Auto-Perforations-Artistik è una forma specifica di arte d’azione nata nella DDR (Repubblica Democratica Tedesca).
Con questa denominazione, tra il 1982 e il 1991 nacquero principalmente performance sovversive con una composizione variabile, ma anche fotografie, installazioni, film, oggetti, testi, disegni e pittura.
Si sviluppò in contrapposizione alla cultura statale dominante, imposta in modo dogmatico, e alla produzione artistica ispirata al Realismo Socialista della DDR.
Il gruppo Auto-Perforatsion-Artisten si era formato a Dresda, durante gli studi all’Accademia di Belle Arti, e ne facevano parte: Else Gabriel (classe 1962), Micha Brendel (nato nel 1959), Rainer Görß (classe 1960) e Via Lewandowsky (nato nel 1963).
Le performance degli Auto-Perforatsion-Artisten mostrano similitudini con le azioni viscerali e teatrali degli Azionisti viennesi, sebbene i primi non fossero completamente a conoscenza del lavoro di questi ultimi. Le azioni di entrambi i gruppi affondano le loro radici nelle feste annuali, solitamente invernali, o nei carnevali organizzati dalle istituzioni artistiche.
La maggior parte delle performance degli Auto-Perforatsion-Artisten si svolgeva in luoghi come teatri, gallerie o nel contesto di un carnevale, come accadde con la loro prima performance, Die Spitze des Fleischbergs (La punta della montagna di carne), nel 1986. L’anno successivo, presentarono Herz Horn Haut Schrein (Cuore Corno Pelle Reliquiario) a Dresda come parte del lavoro di diploma, l’elaborato finale necessario per concludere i loro studi in scenografia.
Prima delle azioni — eseguite spontaneamente in gallerie a Dresda e Berlino Est — non si sapeva mai cosa sarebbe successo.
I controllori culturali e la Stasi, la polizia segreta, non potevano leggere in anticipo nessun programma: non esisteva alcun “copione”.
Tuttavia, i sorveglianti di Stato percepivano eccome l’improvvisazione come scandalosa, e annotavano diligentemente come i quattro si legassero a un palo con costumi selvaggi, si spalmassero nudi di vernice, si lanciassero impasti addosso, si torturassero con attrezzi e acqua, si provocassero lividi e si sottoponessero a scariche elettriche per le loro mitologie dei circuiti.